Scoprire Carpegna ci porta ad approfondire una cultura culinaria di tutto rispetto: la cucina, i prodotti tipici e le ricette sono un tripudio di sapori da conoscere e che lasciano soddisfatto il palato. Del resto, ci troviamo nel Montefeltro, una regione storica, con un valore a dir poco immenso, che nel corso delle varie epoche ha subito l’influenza di tanti luoghi, tra cui la Romagna, Arezzo e San Marino. E forse è proprio per questo che la sua cucina tradizionale è tanto variegata ed eccezionale: una guida a riguardo.
La cucina di Carpegna: quali sono i prodotti più utilizzati
I piatti tipici a Carpegna ci portano alla scoperta della storia e della tradizione del territorio. C’è una vastissima scelta di primi, secondi, ma anche formaggi e salumi, così come dolci per terminare il pranzo o la cena nel migliore dei modi, o vini per accompagnare il banchetto. Dando un’occhiata alla storia del territorio di Carpegna, comprendiamo sin da subito che la cucina ha subito varie influenze, tanto dal mare quanto dalla montagna.
Ed è così che la tradizione contadina carpegnola è viva ancora oggi, e si portano sulla tavola molti prodotti della terra. Ma a questo punto è impossibile non citare il pesce, un grande classico nella provincia di Pesaro e Urbino, così come il tartufo stesso, che è tra gli ingredienti più utilizzati e che rende prelibati e prestigiosi primi piatti e secondi.
Se volessimo chiedere un antipasto a Carpegna, potremmo forse perderci l’occasione di assaggiare il suo prosciutto DOP? Assolutamente no, dal momento in cui presenta un sapore a dir poco unico, e una storia altrettanto affascinante.
I prodotti tipici di Carpegna
In vacanza a Carpegna e nel Montefeltro, ci sono tanti prodotti da assaggiare. La menzione d’onore va ovviamente al prosciutto, che presente una sorta di “unicità” che difficilmente riusciremo a trovare in altri territori. Ma non manca anche il cosiddetto crostolo: ambedue vengono preparati sfruttando un’antica ricetta, mantenendo dunque viva la tradizione.
Il prosciutto di Carpegna DOC
Questo prosciutto viene prodotto solo ed esclusivamente a Carpegna, ed ecco perché abbiamo menzionato l’esclusività. Oltretutto si segue persino la stessa tecnica sin dal 1400: in più di 600 anni, non è mai cambiato nulla, ha mantenuto le sue origini, le tradizioni e i sapori, divenendo quasi un prodotto leggendario in una gastronomia che fin troppo spesso negli ultimi anni ha subito influenze e tendenze.
Il sapere antico e i segreti di questo prodotto vengono custoditi da undici artigiani norcini. La provenienza dei suini è di tre regioni italiane diverse, e si segue un ciclo ben preciso: la stagionatura è di almeno tredici mesi. Oltretutto cambia il suo aroma in base al taglio, se con macchina o coltello. Che dire? Non possiamo proprio lasciarcelo sfuggire.
Il crostolo
Un altro dei prodotti tipici di Carpegna è il crostolo, che viene preparato con farina, sale, uova, olio, strutto e latte. Questo impasto può essere accompagnato con formaggi misti o prosciutto di Carpegna: naturalmente ha molti più ingredienti e il sapore non è il medesimo, ma ricorda vagamente la piadina. Ed ecco qui che scopriamo l’anima “romagnola” di Carpegna: l’influenza che ha subito nelle epoche.
Le ricette di Carpegna: i piatti da provare assolutamente
Le ricette tradizionali di Carpegna, dobbiamo dirlo, ci fanno venire l’acquolina in bocca: uno dei piatti che non si può proprio non provare è il cosiddetto baccalà con salsa verde. Il baccalà rientra nella cucina carpegnola, ed è uno dei grandi protagonisti della tavola, soprattutto nei giorni di festa e alla domenica. Naturalmente viene accompagnato dalla cosiddetta salsa verde e dalle patate: un tripudio di sapori indimenticabili.
Una citazione speciale va anche al cuscus di pesce, di derivazione nord-africana, ma molto diffuso nelle regioni del Mediterraneo. Al cuscus viene accompagnata una zuppa di pesce con molti ingredienti, tra cui cozze, vongole, polpo, seppia e gamberetti. Un piatto molto ricco, che naturalmente viene proposto durante la bella stagione.
Parlando di cucina di Carpegna, non possiamo non notare l’enorme diffusione di salse, soprattutto ai tomini o vegetale. Le salse sono perfette per accompagnare piatti come asparagi, verdure, ma anche da provare sui crostoli abbrustoliti. Molto interessante è quella ai tomini, che si prepara con l’aggiunto di olio, limone e maionese.
Altri due piatti tipici della cucina di Carpegna sono decisamente l’omelette ai tartufi e il cosiddetto vincisgrassi. Citato come ingrediente più sfruttato nella cucina pregiata del luogo, il tartufo trova la sua “fine” proprio insieme alle uova, e diventa indubbiamente il protagonista di un piatto molto raffinato.
Da assaggiare assolutamente il piatto tipico marchigiano e umbro vincisgrassi, in quanto viene preparato con ragù, besciamella e varie carni, tra cui pollo, midollo, animelle, cervella bovine e tartufo. Si possono anche trovare ingredienti come Marsala o vin cotto. Queste sono le ricette tradizionali di Carpegna, ma ovviamente ve ne sono molto altre: profumi indimenticabili e sapori decisi, di certo.